– identificare possibili fonti di intossicazione alimentare o ambientale motivando il paziente a evitarle;
– utilizzare un agente chelante per metalli pesanti dove vi sia evidenza, con esami dei capelli, delle urine o della saliva, di intossicazione (EDTA, DMPS, DMSA, Zeolite, Clorella, Acido alfa-lipoico, ecc.);
– disintossicare il fegato e la matrice extracellulare con medicinali a base di erbe, omeopatici o omotossicologici;
– utilizzare sostanze antinfiammatorie, naturali o omeopatici, come Curcuma, Zenzero, Bromelina, Papaina, MSM, Quercetina, Boswellia, Ribes nigrum MG1DH, Arnica, ecc .;
– prescrivere terapie naturali per riequilibrare il sistema autonomo, endocrino o sistemi immunologici;
– fornire qualsiasi carenza di vitamine (D, C, K, gruppo B) o minerali;
– sostituire, ove possibile, le droghe sintetiche con quelle naturali (es. Statine con dieta e riso rosso fermentato, gastropr farmaci otettivi con dieta e sali di bicarbonato, ecc.) o terapie nutrizionali;
– definire una dieta personalizzata che tenga conto di eventuali intolleranze (glutine, lattosio, nichel, ecc.) , malattie metaboliche (diabete, dislipidemia, ecc.), indice e carico glicemico, equilibrio acido-base della matrice extracellulare, carenze o eccessi nutrizionali, adeguato apporto di fitoestrogeni, errori nelle scelte alimentari quotidiane, difficoltà digestive o alterazione delle funzioni intestinali , malattie concomitanti (fegato, reni), ecc .;
– consigliare al paziente visite regolari dal dentista per mantenere una corretta igiene dentale, rimuovere qualsiasi amalgama di mercurio e prevenire la malattia parodontale ;
– aiutare il paziente a trovare il giusto bioritmo sonno-veglia, aiutandolo con sostanze naturali (passiflora, valeriana, ecc.) e sollecitandolo ad intraprendere un processo di acquisizione tecniche di gestione dello stress come Meditazione, Yoga o Tai Chi. Nel caso il paziente sembri essere aperto e pronto, consigliare al paziente di intraprendere un percorso di consapevolezza e crescita personale;
– e, naturalmente, invitarlo a svolgere unattività fisica regolare , esporsi alla luce solare, non fumare, bere quantità moderate di alcol e caffè, evitare bevande, bibite e sale raffinato.