Cosè la sarcoidosi?
La sarcoidosi è una malattia granulomatosa multisistemica. Ciò significa che vi sono raccolte sparse di cellule infiammatorie miste (granulomi) che colpiscono molte parti diverse del corpo. Tipicamente si tratta di granulomi epitelioidi non caseosi (una descrizione patologica che distingue i granulomi sarcoidali dai granulomi caseosi o simili a formaggio osservati nella tubercolosi).
La sarcoidosi di solito inizia nei polmoni o nei linfonodi del torace. Si pensa che linfiammazione degli alveoli (piccoli spazi daria simili a sacchi nei polmoni dove si scambiano anidride carbonica e ossigeno) sia linizio del processo patologico nei polmoni. Questo può risolversi da solo o portare alla formazione di granulomi e fibrosi (cicatrici). Oltre il 90% dei pazienti ha qualche tipo di problema polmonare. Una volta considerata una malattia rara, la sarcoidosi è ora la più comune delle malattie polmonari fibrotiche.
Altri organi comunemente colpiti (cioè al di fuori dei polmoni) includono quanto segue:
- Pelle 20 –35%
- Occhio 20–30%
- Fegato 30–40%
- Cuore 5–25%
- Sistema nervoso 1– 5%
- Muscoloscheletrico 2-38%.
Chi è a rischio di sarcoidosi?
La sarcoidosi si verifica in tutto il mondo e colpisce persone di tutte le razze, età e sesso.
- Il rischio sembra essere maggiore se sei di origine afroamericana, scandinava, tedesca, irlandese o portoricana.
- Colpisce principalmente le persone tra 20-40 anni di età.
- Il rischio è due volte maggiore nelle donne di colore rispetto agli uomini di colore.
Cosa causa la sarcoidosi?
Non si sa molto sulla sarcoidosi e ad oggi non ci sono cause o cause note. Si pensa che sia un disturbo del sistema immunitario in cui è presente un malfunzionamento nei meccanismi di difesa naturale del corpo. È ancora necessario chiarire se questa risposta immunitaria anormale sia una causa della sarcoidosi o un effetto della malattia.
È necessaria una ricerca continua per rispondere a domande rimanenti come:
- La sarcoidosi è innescata da una risposta di ipersensibilità a uno o più agenti (batteri, virus, funghi, tossine chimiche)?
- In quale organo del corpo inizia effettivamente la sarcoidosi?
- Ereditarietà, ambiente e stile di vita giocano un ruolo nel modo in cui la malattia si presenta e progredisce?
- Come può essere la sarcoidosi prevenuta?
Quali sono i segni e i sintomi della sarcoidosi?
La sarcoidosi può non provocare sintomi e la malattia può andare e venire senza che il paziente o il medico se ne accorga di esso. I sintomi possono comparire allimprovviso e poi altrettanto rapidamente risolversi spontaneamente. A volte, tuttavia, possono persistere per tutta la vita.
I sintomi possono essere correlati allorgano specifico colpito oppure possono essere sintomi generali non specifici, tra cui:
- perdita di peso
- perdita di appetito
- stanchezza
- febbre
- brividi e sudorazioni notturne.
La sarcoidosi può coinvolgere uno o più organi.
Sintomi e segni di coinvolgimento di organi specifici |
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Organo | |
Polmoni |
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Pelle (sarcoidosi cutanea) |
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Occhio |
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Fegato |
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Cuore |
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Sistema nervoso |
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Muscoloscheletrico |
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Metabolismo del calcio |
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Sarcoidosi
Come viene diagnosticata la sarcoidosi?
Non esiste una singola o specifica test diagnostico per la sarcoidosi. Quando si sospetta la sarcoidosi, possono essere eseguiti i seguenti test.
Test | |
Radiografia del torace |
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Funzione polmonare |
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Sangue |
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Biopsia |
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Esame oculistico con lampada a fessura |
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Altri test |
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Questi test non serviranno solo per confermare la diagnosi, ma possono anche aiutare il medico a monitorare landamento della malattia nel tempo e determinare se la condizione sta migliorando o deterioramento.
Qual è il trattamento per la sarcoidosi?
Per la maggior parte dei pazienti con sarcoidosi, non è richiesto alcun trattamento. I sintomi di solito non sono disabilitanti e tendono a scomparire spontaneamente. Nei casi da lievi a moderati, poiché la malattia può risolversi spontaneamente, si raccomanda un periodo di osservazione di 3 mesi prima di iniziare qualsiasi trattamento. Quando il trattamento è necessario, lo scopo è mantenere i polmoni e altri organi interessati e alleviare i sintomi.
Nella maggior parte dei pazienti il trattamento iniziale è con corticosteroidi; questi sono usati per trattare linfiammazione e la formazione di granulomi. Il prednisone è il corticosteroide più prescritto. Potrebbe essere necessario continuare per diversi anni poiché la malattia può spesso ricadere una volta che il trattamento si interrompe.
Se il prednisone non riesce a migliorare i sintomi, possono essere utilizzati altri agenti immunomodificanti come metotrexato, azatioprina, idrossiclorochina o tetracicline .
Le lesioni oculari e cutanee possono essere trattate con corticosteroidi topici (colliri, creme o iniezioni). La chirurgia laser è stata utilizzata nel trattamento delle placche cutanee sfiguranti e del lupus pernio.
Il successo in singoli casi è stato segnalato con allopurinolo, isotretinoina, leflunomide, pentossifillina, infliximab, talidomide e inibitori della chinasi JAK (p. Es., Tofacitinib).
Spesso è difficile sapere quando iniziare il trattamento, quali farmaci e dosi prescrivere e per quanto tempo trattare, poiché la malattia spesso può risolversi senza alcun trattamento. La decisione dipende dai sistemi di organi coinvolti e da quanto è progredita la formazione dellinfiammazione o del granuloma.
Il monitoraggio della malattia è essenziale in quanto il trattamento può essere modificato di conseguenza.
Quanto è grave la sarcoidosi e qual è la prognosi?
In generale, la sarcoidosi compare brevemente e nella maggior parte dei casi si risolve senza ricadute. Il 20-30% dei pazienti presenta un danno polmonare permanente e il 10-15% sviluppa una sarcoidosi cronica che può durare molti anni.
Nel 5-10% dei casi, la malattia può diventare fatale se i granulomi o la fibrosi colpiscono seriamente organi vitali come polmoni, cuore, sistema nervoso, fegato o reni. La malattia polmonare allo stadio terminale può richiedere il trapianto di polmone.
La sarcoidosi cutanea di solito ha un decorso prolungato. Papule e noduli tendono a risolversi nel corso di mesi o anni, mentre le placche possono essere più resistenti. Il lupus pernio è spesso presente nei pazienti con sarcoidosi fibrotica cronica ed è associato a coinvolgimento del tratto respiratorio superiore, fibrosi polmonare avanzata, cisti ossee e malattie degli occhi.
Con una corretta diagnosi e una corretta gestione, la maggior parte dei pazienti con sarcoidosi continuare a condurre una vita normale.