“Informazioni sulle tartarughe marine: tartaruga marina Caretta Caretta


Nome comune: Testa di Caretta – così chiamata per la sua testa eccezionalmente grande.

Nome scientifico: Caretta caretta

Descrizione: la testa è molto grande con mascelle pesanti e forti. Il carapace è ossuto senza creste e presenta scaglie (scaglie) grandi, non sovrapposte e ruvide con 5 scudi laterali. Il carapace è a forma di cuore. Le pinne anteriori sono corto e spesso con 2 artigli, mentre le pinne posteriori possono avere 2 o 3 artigli. Il carapace è un bruno-rossastro con un piastrone bruno-giallastro. I piccoli hanno un carapace marrone scuro con pinne marrone chiaro sui margini.

Dimensioni: tipicamente da 2,5 a 3,5 piedi di lunghezza del carapace (da 80 a 110 cm).

Peso: gli adulti pesano tra i 155 ei 375 libbre (da 70 a 170 kg).

Dieta : Principalmente carnivori e si nutrono principalmente di crostacei che vivono sul fondo delloceano. Mangiano granchi a ferro di cavallo, vongole, cozze e altri invertebrati. I loro potenti muscoli della mascella li aiutano a schiacciare facilmente i molluschi.

Habitat: preferisce nutrirsi nelle baie costiere e negli estuari, così come nelle acque poco profonde lungo le piattaforme continentali degli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano.

Nidificazione: nidifica a intervalli da 2 a 4 anni. Depongono da 3 a 6 nidi a stagione, a circa 12-14 giorni di distanza. Depone in media tra 100 e 126 uova in ogni nido. Le uova incubano per circa 60 giorni.

Stato: Stati Uniti – Elencato come minacciato (che rischia di diventare in pericolo, in pericolo di estinzione, nel prossimo futuro) ai sensi del Federal Endangered Species Act statunitense. Internazionale – Elencato come vulnerabile (ad alto rischio di estinzione in natura nel prossimo futuro) dallUnione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali.

Minacce alla sopravvivenza: la più grande minaccia è la perdita di nidificazione habitat dovuto allo sviluppo costiero, alla predazione dei nidi e ai disturbi umani (come lilluminazione costiera e gli insediamenti abitativi) che causano disorientamento durante lemergere dei piccoli. Altre minacce importanti includono la cattura accidentale nella pesca con palangari, la pesca a strascico di gamberetti e linquinamento. Si ritiene che la cattura accidentale nella pesca abbia svolto un ruolo significativo nel recente calo della popolazione osservato per la caretta.

Stima della popolazione *: tra 40.000 e 50.000 femmine nidificanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *