Infezioni a trasmissione sessuale (MST)

È noto che più di 30 diversi batteri, virus e parassiti vengono trasmessi attraverso il contatto sessuale. Otto di questi agenti patogeni sono legati alla maggiore incidenza di malattie a trasmissione sessuale. Di queste 8 infezioni, 4 sono attualmente curabili: sifilide, gonorrea, clamidia e tricomoniasi. Le altre 4 sono infezioni virali incurabili: epatite B, virus herpes simplex (HSV o herpes), HIV e papillomavirus umano (HPV). I sintomi o la malattia dovuti alle infezioni virali incurabili possono essere ridotti o modificati attraverso il trattamento.

Le IST si diffondono prevalentemente attraverso il contatto sessuale, compreso il sesso vaginale, anale e orale. Alcune malattie sessualmente trasmissibili possono anche essere diffuse attraverso mezzi non sessuali come tramite sangue o prodotti sanguigni. Molte malattie sessualmente trasmissibili, tra cui sifilide, epatite B, HIV, clamidia, gonorrea, herpes e HPV, possono essere trasmesse da madre a figlio durante la gravidanza e il parto.

Una persona può avere una IST senza avere sintomi evidenti di malattia. I sintomi comuni delle IST includono perdite vaginali, perdite uretrali o bruciore negli uomini, ulcere genitali e dolore addominale.

Portata del problema

Le IST hanno un profondo impatto sulla salute sessuale e riproduttiva in tutto il mondo.

Ogni giorno vengono acquisite più di 1 milione di malattie sessualmente trasmissibili. Nel 2016, lOMS ha stimato 376 milioni di nuove infezioni con 1 su 4 IST: clamidia (127 milioni), gonorrea (87 milioni), sifilide (6,3 milioni) e tricomoniasi (156 milioni). Più di 500 milioni di persone vivono con uninfezione genitale da HSV (herpes) e circa 300 milioni di donne hanno uninfezione da HPV, la causa principale del cancro cervicale. Si stima che circa 240 milioni di persone nel mondo convivono con lepatite B cronica. Sia le infezioni da HPV che da epatite B sono prevenibili con la vaccinazione.

Le malattie sessualmente trasmissibili possono avere gravi conseguenze oltre limpatto immediato dellinfezione stessa.

  • Le malattie sessualmente trasmissibili come lherpes e la sifilide possono aumentare il rischio di acquisizione dellHIV di tre volte o più.
  • La trasmissione da madre a figlio di malattie sessualmente trasmissibili può provocare natimortalità, morte neonatale, basso peso alla nascita e prematurità, sepsi, polmonite, congiuntivite neonatale e deformità congenite. Si stima che circa 1 milione di donne in gravidanza soffrisse di sifilide attiva nel 2016, con oltre 350.000 esiti avversi alla nascita di cui 200.000 come nati morti o morte neonatale (5).
  • Linfezione da HPV causa 570.000 casi di cancro cervicale e oltre 300.000 decessi per cancro cervicale ogni anno (6).
  • Le malattie sessualmente trasmissibili come la gonorrea e la clamidia sono le principali cause di malattia infiammatoria pelvica (PID) e infertilità nelle donne.

Prevenzione delle IST

Consulenza e approcci comportamentali

La consulenza e gli interventi comportamentali offrono la prevenzione primaria contro le IST (incluso lHIV), così come contro le gravidanze non intenzionali. Questi includono:

  • educazione sessuale completa, IST e consulenza pre e post-test per lHIV;
  • consulenza per sesso più sicuro / riduzione del rischio, promozione del preservativo;
  • Interventi di malattie sessualmente trasmissibili mirati a popolazioni chiave, come le lavoratrici del sesso, gli uomini che fanno sesso con uomini e le persone che si iniettano droghe; e
  • Educazione e consulenza alla prevenzione delle IST su misura per le esigenze degli adolescenti.

Inoltre, la consulenza può migliorare la capacità delle persone di riconoscere i sintomi delle IST e aumentare la probabilità che cercherà cure o incoraggerà un partner sessuale a farlo. Sfortunatamente, la mancanza di consapevolezza pubblica, la mancanza di formazione degli operatori sanitari e lo stigma diffuso e di lunga data sulle malattie sessualmente trasmissibili rimangono ostacoli a un uso più ampio e più efficace di questi interventi.

Metodi barriera

Se usati correttamente e in modo coerente, i preservativi offrono uno dei metodi più efficaci di protezione contro le malattie sessualmente trasmissibili, compreso lHIV. I preservativi femminili sono efficaci e sicuri, ma non sono utilizzati nei programmi nazionali così ampiamente come i preservativi maschili.

Diagnosi di malattie sessualmente trasmissibili

Test diagnostici accurati per le malattie sessualmente trasmissibili sono ampiamente utilizzati nei paesi ad alto reddito . Questi sono particolarmente utili per la diagnosi di infezioni asintomatiche. Tuttavia, nei paesi a basso e medio reddito, i test diagnostici sono in gran parte non disponibili. Laddove il test è disponibile, è spesso costoso e geograficamente inaccessibile; e spesso i pazienti devono aspettare molto tempo (o devono tornare) per ricevere i risultati. Di conseguenza, il follow-up può essere ostacolato e le cure o il trattamento possono essere incompleti.

Gli unici test rapidi e poco costosi attualmente disponibili per le IST sono per la sifilide e lHIV. Il test rapido della sifilide è già in uso in alcuni contesti con risorse limitate. Non è disponibile un test rapido doppio per HIV / sifilide in base al quale una persona può essere testata per HIV e sifilide da un singolo bastoncino da dito e utilizzando una singola cartuccia di test. Questi test sono accurati, possono fornire risultati in 15-20 minuti e sono facili da usare con una formazione minima. È stato dimostrato che i test rapidi della sifilide aumentano il numero di donne in gravidanza testate per la sifilide.Tuttavia, sono ancora necessari maggiori sforzi nella maggior parte dei paesi a basso e medio reddito per garantire che tutte le donne incinte ricevano un test della sifilide.

Diversi test rapidi per altre IST sono in fase di sviluppo e hanno il potenziale per migliorare le IST. diagnosi e trattamento, specialmente in contesti con risorse limitate.

Trattamento delle malattie sessualmente trasmissibili

Un trattamento efficace è attualmente disponibile per diverse malattie sessualmente trasmissibili.

  • Tre malattie sessualmente trasmissibili batteriche (clamidia, gonorrea e sifilide) e una STI parassitaria (tricomoniasi) sono generalmente curabili con regimi antibiotici a dose singola esistenti ed efficaci.
  • Per lherpes e lHIV, i farmaci più efficaci disponibili sono antivirali che possono modulare il decorso della malattia, anche se non possono curarla.
  • Per lepatite B, i farmaci antivirali possono aiutare a combattere il virus e rallentare i danni al fegato.

La resistenza antimicrobica (AMR) delle IST, in particolare la gonorrea, agli antibiotici è aumentata rapidamente negli ultimi anni orecchie e ha opzioni di trattamento ridotte. Lattuale Gonococcal AMR Surveillance Program (GASP) ha mostrato alti tassi di resistenza ai chinoloni, aumento della resistenza allazitromicina e resistenza emergente delle cefalosporine ad ampio spettro, trattamento di ultima linea. Lemergere di una ridotta suscettibilità della gonorrea alle cefalosporine ad ampio spettro insieme allAMR già dimostrato a penicilline, sulfonamidi, tetracicline, chinoloni e macrolidi rendono la gonorrea un organismo multiresistente. La resistenza antimicrobica per altre malattie sessualmente trasmissibili, sebbene meno comune, esiste anche, rendendo la prevenzione e il trattamento tempestivo fondamentali (7).

Gestione dei casi di malattie sessualmente trasmissibili

I paesi a basso e medio reddito si affidano allidentificazione , segni e sintomi facilmente riconoscibili per guidare il trattamento, senza luso di test di laboratorio. Questa è chiamata gestione sindromica. Questo approccio, che spesso si basa su algoritmi clinici, consente agli operatori sanitari di diagnosticare uninfezione specifica sulla base delle sindromi osservate (p. Es., Perdite vaginali, perdite uretrali, ulcere genitali, dolore addominale).

La gestione sindromica è semplice, assicura un trattamento rapido in giornata ed evita test diagnostici costosi o non disponibili per i pazienti che presentano sintomi. Questo approccio si traduce in un trattamento eccessivo e nel trattamento mancato poiché la maggior parte delle IST sono asintomatiche. Pertanto, oltre alla gestione sindromica, le strategie di screening sono essenziali.

Per interrompere la trasmissione dellinfezione e prevenire la reinfezione, il trattamento dei partner sessuali è una componente importante della gestione dei casi di STI.

Vaccini e altri interventi biomedici

Vaccini sicuri e altamente efficaci sono disponibili per 2 IST: epatite B e HPV. Questi vaccini hanno rappresentato importanti progressi nella prevenzione delle IST. Il vaccino contro lepatite B è incluso nei programmi di immunizzazione dei neonati nel 95% dei paesi e previene milioni di decessi per malattia epatica cronica e cancro ogni anno.

A partire da ottobre 2018, il vaccino HPV è disponibile come parte di routine programmi di immunizzazione in 85 paesi, la maggior parte dei quali ad alto e medio reddito. La vaccinazione HPV potrebbe prevenire la morte di milioni di donne nel prossimo decennio nei paesi a basso e medio reddito, dove si verifica la maggior parte dei casi di cancro cervicale, se alta (> 80%) può essere raggiunta la copertura di giovani donne (età 11-15).

La ricerca per sviluppare vaccini contro lherpes e lHIV è avanzata, con diversi vaccini candidati allo sviluppo clinico iniziale. La ricerca sui vaccini per la clamidia, la gonorrea, la sifilide e la tricomoniasi è nelle prime fasi di sviluppo.

Altri interventi biomedici per prevenire alcune malattie sessualmente trasmissibili includono la circoncisione maschile adulto e microbicidi.

  • Maschio La circoncisione riduce il rischio di infezione da HIV acquisita eterosessualmente negli uomini di circa il 60% e fornisce una certa protezione contro altre malattie sessualmente trasmissibili, come lherpes e lHPV.
  • Tenofovir gel, quando usato come microbicida vaginale, ha avuto risultati contrastanti in termini di capacità di prevenire lacquisizione dellHIV, ma ha dimostrato una certa efficacia contro lHSV-2.

Gli attuali sforzi per contenere la diffusione delle IST non sono sufficienti

Comportamento il cambiamento è complesso

Nonostante i notevoli sforzi per identificare semplici interventi in grado di ridurre il comportamento sessuale rischioso, il cambiamento del comportamento rimane una sfida complessa. La ricerca ha dimostrato la necessità di concentrarsi su popolazioni accuratamente definite, consultare ampiamente le popolazioni target identificate e coinvolgerle nella progettazione, implementazione e valutazione.

I servizi sanitari per lo screening e il trattamento delle IST rimangono deboli

Le persone che cercano screening e cure per le malattie sessualmente trasmissibili devono affrontare numerosi problemi. Questi includono risorse limitate, stigmatizzazione, scarsa qualità dei servizi e scarso o nessun follow-up dei partner sessuali.

  • In molti paesi, i servizi STI sono forniti separatamente e non sono disponibili nellassistenza sanitaria di base, nella pianificazione familiare e in altri servizi sanitari di routine.
  • In molti contesti, i servizi spesso non sono in grado di fornire uno screening per infezioni asintomatiche, mancanza di personale qualificato, capacità di laboratorio e forniture adeguate di medicinali appropriati.
  • Popolazioni emarginate con i più alti tassi di malattie sessualmente trasmissibili, come le prostitute, gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, le persone che si iniettano droghe, detenuti, popolazioni mobili e adolescenti, spesso non hanno accesso a servizi sanitari adeguati.

Risposta dellOMS

LOMS sviluppa norme e standard globali per il trattamento delle IST e prevenzione, rafforza i sistemi di sorveglianza e monitoraggio, compresi quelli per la resistenza antimicrobica nella gonorrea, e guida la definizione dellagenda di ricerca globale sulle malattie sessualmente trasmissibili.

Il nostro lavoro è attualmente guidato dalla “Strategia del settore sanitario globale sulla sessualità infezioni trasmesse, 2016-2021 (8), adottato dallAssemblea mondiale della sanità nel 2016 e dalla Strategia globale delle Nazioni Unite per la salute delle donne, dei bambini e degli adolescenti del 2015 (9), che evidenziano la necessità di un pacchetto completo e integrato di interventi essenziali, comprese informazioni e servizi per la salute prevenzione dellHIV e di altre infezioni a trasmissione sessuale. La sessantanovesima Assemblea mondiale della sanità ha adottato 3 strategie globali del settore sanitario per il periodo 2016-2021 su HIV, epatite virale e malattie sessualmente trasmissibili.

  • Strategia globale del settore sanitario sulle infezioni a trasmissione sessuale, 2016-2021
  • Strategia del settore sanitario globale sullHIV, 2016-2021
  • Strategia del settore sanitario globale sullepatite virale 2016-2021

LOMS collabora con i paesi per:

  • Ampliamento di servizi efficaci per le malattie sessualmente trasmissibili, tra cui:
    • Gestione dei casi di malattie sessualmente trasmissibili e consulenza
    • test e trattamento della sifilide, in particolare per le donne in gravidanza
    • vaccinazione contro lepatite B e lHPV
    • Screening per le malattie sessualmente trasmissibili di popolazioni a maggior rischio di malattie sessualmente trasmissibili
  • Promuovere strategie per migliorare Impatto sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, tra cui:
    • integrare i servizi delle malattie sessualmente trasmissibili nei sistemi sanitari esistenti
    • promuovere la salute sessuale
    • misurare il peso delle malattie sessualmente trasmissibili
    • monitorare e rispondere alla resistenza antimicrobica STI.
  • Supportare il d Sviluppo di nuove tecnologie per la prevenzione delle IST quali:
    • test diagnostici al punto di cura per le IST
    • farmaci aggiuntivi per la gonorrea
    • Vaccini per le IST e altri interventi biomedici.

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