In che modo le vitamine influenzano i tuoi ormoni e il tuo umore?

Tutti noi proviamo sentimenti di nervosismo, ansia e apprensione. Alcuni di noi ad un certo punto della nostra vita avranno persino problemi con condizioni come la depressione. Sebbene le emozioni fluttuanti facciano parte dellessere umani, a volte possono essere fortemente influenzate da ciò che accade allinterno del nostro corpo, non solo dalla nostra mente.

Gli ormoni svolgono un ruolo chiave nello stato emotivo di uomini e donne , ma come donne abbiamo maggiori probabilità di sperimentare cambiamenti estremi e improvvisi dellumore a causa dei nostri ormoni, principalmente a causa del ciclo mensile e dei livelli mutevoli di progesterone ed estrogeni.

Gli squilibri negli ormoni possono influenzare il nostro salute fisica, così come la nostra salute mentale. I cambiamenti ormonali causati dal ciclo mestruale, dalla menopausa e dalla gravidanza, possono portare a irritabilità, letargia, voglie e altro per molte donne. Una diminuzione dei livelli di testosterone che si verifica tipicamente negli uomini sulla cinquantina può causare perdita di capelli, aumento di peso e letargia. In entrambi i sessi, gli squilibri di alcuni ormoni possono portare a problemi alla tiroide e al diabete.

La buona notizia è che con la giusta alimentazione, vitamine e stile di vita, possiamo aiutare a sostenere e regolare i nostri ormoni, riducendo così alcuni i sintomi fisici e mentali indesiderati degli squilibri ormonali.

Perché si verificano squilibri ormonali?

I cambiamenti del livello ormonale si verificano naturalmente in determinati momenti nel nostro vite; durante la pubertà, in gravidanza e durante la menopausa. Gli squilibri ormonali possono essere causati da uno stile di vita squilibrato, unalimentazione inadeguata, stress e tossine ambientali.

Per aiutare a prevenire il verificarsi di tali squilibri, è importante comprenderne le cause esatte negli ormoni femminili.

Fattori ambientali

Lambiente può svolgere un ruolo nel distruggere i nostri ormoni e causare squilibri. Ad esempio, la sostanza chimica presente nella plastica nota come bisfenolo-A (BPA) può disturbare il sistema endocrino (il sistema di messaggistica chimica del corpo, costituito dagli ormoni e dalle ghiandole che li producono e li trasportano al sistema circolatorio) ed è stato collegati a disturbi ormonali. Si ritiene che oltre il 90% della popolazione mondiale abbia BPA nelle urine. Tali sostanze chimiche possono legarsi ai recettori ormonali e interrompere il naturale equilibrio ormonale del corpo, noti come interferenti endocrini.

Anche i pesticidi come il DDT sono considerati una causa di importanti disfunzioni ormonali negli esseri umani, così come le diossine, alcuni cosmetici e prodotti chimici domestici come i detergenti.

Essendo esposto agli estrogeni ambientali presenti nelle sostanze chimiche, piante e lambiente imitano leffetto dellormone estrogeno, determinando schemi ormonali innaturali.

Il cibo che mangi

Il cibo regola molti dei le nostre funzioni corporee, compreso il trasporto di certe ho rmones.

Consumare determinati cibi con moderazione può aiutare il corpo a mantenere un sano equilibrio ormonale. Ad esempio, lo zucchero è noto per provocare il caos sugli ormoni in quanto può portare a picchi nellormone insulina. Una dieta ricca di zuccheri può far aumentare i livelli di insulina fino a quando le cellule non sviluppano resistenza. Questo fa sì che il corpo si concentri maggiormente sullelaborazione dello zucchero e meno sugli altri ormoni, determinando uno squilibrio di estrogeni, progesterone e testosterone, tra gli altri ormoni.

Altri alimenti possono interrompere lequilibrio ormonale. La combinazione di glutine e zucchero che si trova nel pane bianco, ad esempio, può aumentare linfiammazione nel corpo, mettendo sotto stress le ghiandole surrenali. Questo può portare a una diminuzione della produzione di estrogeni e progesterone, ghiandole surrenali e tiroide, influenzando negativamente lequilibrio degli ormoni.

Stress

Anche lo stress, sia fisico che mentale, può influenzano lequilibrio dei nostri ormoni a causa dellaumento dei livelli di cortisolo, quando ci sentiamo stressati i nostri ormoni possono perdere la sincronizzazione. In situazioni di stress, il nostro corpo inizia a utilizzare il progesterone e lo trasforma in cortisolo.

Durante i periodi stressanti in cui i livelli di cortisolo sono aumentati, le ghiandole surrenali rubano nutrienti vitali dalla ghiandola tiroidea per gestire questo stato di stress. Questo “furto di cortisolo” può avere un impatto negativo sulla nostra funzione tiroidea – la ghiandola che regola la maggior parte dei sistemi del corpo – potenzialmente portando a scarsa memoria, aumento di peso, funzione immunitaria inferiore e funzione ovarica compromessa.

Farmaci

Gli squilibri ormonali possono anche essere causati da alcuni farmaci. I farmaci ormonali, come le pillole anticoncezionali, interrompono la normale produzione di ormoni di una donna con una versione sintetica di progesterone ed estrogeni. Alcune pillole anticoncezionali prevengono lovulazione eliminando il picco di estrogeni, quindi lovaia non riceve il segnale per rilasciare un uovo.

Quali vitamine possono aiutare a bilanciare ormoni?

Sebbene molti squilibri ormonali dovrebbero essere discussi con un medico, le vitamine possono svolgere un ruolo efficace nel sostenere e bilanciare la produzione di ormoni sani nel corpo. Tuttavia, è importante consultare il tuo medico di famiglia se hai molti sintomi o una condizione che necessita di ulteriore supporto per assicurarti che gli integratori che prendi siano adatti a te e non interferiscano con i farmaci che potresti assumere.

Se soffri di problemi fisici o mentali causati da uno squilibrio ormonale, potresti prendere in considerazione lassunzione delle seguenti vitamine per aiutare a sostenere un sistema più sano ed equilibrato:

Vitamina D e disfunzione tiroidea

La vitamina D può aiutare a svolgere un ruolo nella regolazione dellinsulina e dellormone tiroideo. La ricerca mostra che una carenza di vitamina D è associata ad un alto rischio di anticorpi tiroidei, che si trovano in individui che soffrono di disturbi della tiroide autoimmuni. Un integratore di vitamina D può aiutare con la regolazione del flusso di insulina e bilanciare lo zucchero nel sangue, consentendo ai cicli ormonali naturali del corpo di funzionare in modo più efficace.

Vitamina B6 e PMS

La vitamina B6 può aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi della sindrome premestruale (PMS), come i cambiamenti dellumore e lirritabilità. Studi hanno dimostrato che assumere circa 100 milligrammi di vitamina B6 al giorno può essere un modo efficace per scongiurare Sintomi della sindrome premestruale associati allumore e alle emozioni: aiuta a sintetizzare alcuni dei neurotrasmettitori che influenzano questi sentimenti.

Vitamina E e menopausa

Per donne in menopausa, sostenere il corpo con vitamina E può aiutare ad alleviare alcuni sintomi. Lassunzione di vitamina E come integratore può aiutare ad alleviare la gravità di molti sintomi comuni della menopausa, tra cui insonnia, vampate di calore, sudorazione notturna, palpitazioni e secchezza vaginale. Si ritiene che la vitamina E riduce effettivamente lo stress grazie alle sue proprietà antiossidanti naturali.

Vitamina Niacina (B3) e stress

La niacina è una delle vitamine del complesso B, nota come B3. Una delle proprietà uniche di B3 è la sua capacità di aiutarti a rilassarti e favorire una notte di sonno più riposante. Ciò è dovuto al fatto che B3 rilassa il tessuto muscolare, consentendo alle arterie di allargarsi e di aumentare il flusso sanguigno. Ciò porta ad un aumento del flusso sanguigno e ad una riduzione della pressione sanguigna. Aiutando il rilassamento e il sonno migliore, la niacina si associa alla riduzione significativa di stress, ansia e depressione. La niacina può causare arrossamenti della pelle, quindi chiedi consiglio al dosaggio di un professionista della salute.

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