Hatfields e McCoys (Italiano)

Hatfields e McCoys, due famiglie di alpinisti americani degli Appalachi che, con i loro parenti e vicini, si sono impegnati in una leggendaria faida che ha attirato lattenzione nazionale negli anni 1880 e 90 e azioni giudiziarie e di polizia, una delle quali ha sollevato un appello alla Corte Suprema degli Stati Uniti (1888).

Hatfield clan

The Hatfield clan, 1897.

Gli Hatfield erano diretti da William Anderson (“Devil Anse”) Hatfield (1839-1921), e i McCoy di Randolph (“Randl”) McCoy (1839? –1921), ognuno dei quali padre di 13 figli (alcune fonti affermano 16 per McCoy). Le famiglie vivevano sui lati opposti di un ruscello di confine, il Tug Fork, i McCoy nella contea di Pike, Kentucky, e gli Hatfields nella contea di Logan (o contea di Mingo, formata da una parte della contea di Logan nel 1895), Virginia Occidentale. Ciascuno aveva numerosi parenti e alleati nelle rispettive contee in cui vivevano.

Le origini della faida sono oscure. Alcuni lo attribuiscono alle ostilità formatesi durante la guerra civile americana, in cui i McCoy erano unionisti e gli Hatfield erano confederati, altri alla convinzione di Randl McCoy che un Hatfield avesse rubato uno dei suoi maiali nel 1878. Tuttavia, sebbene le animosità si fossero accumulate e occasionali scontri erano scoppiati, il primo grande salasso non si verificò fino al 1882, quando Ellison Hatfield fu ucciso a colpi di arma da fuoco in una rissa con McCoys e, per vendetta, gli Hatfield rapirono e giustiziarono tre fratelli McCoy: Tolbert, Phamer e Randolph, Jr.

Questi omicidi hanno acuito la guerra nei boschi, e da allora in poi Hatfields e McCoys hanno ripetutamente teso unimboscata e si sono uccisi a vicenda. Gli Hatfield arrestati nella loro contea di origine e McCoys arrestati nella loro contea di origine sono stati invariabilmente rilasciati o assolti dalle loro azioni a causa del rispettivo sostegno e influenza locale. I combattimenti raggiunsero il culmine nel 1888. Il giorno di Capodanno un gruppo di Hatfield guidati da Jim Vance attaccò la casa del patriarca Randl McCoy, mancandolo ma uccidendo un figlio e una figlia e bruciando le sue case. Per rappresaglia, un gruppo di McCoy e vicini, guidato da un vice sceriffo della contea di Pike, ha effettuato successive incursioni attraverso il confine nella Virginia Occidentale, uccidendo Vance e almeno altri tre, combattendo con una squadra del West Virginia, e alla fine radunando nove dei Hatfield clan per accusa e processo in Kentucky. Il West Virginia ha intentato una causa presso un tribunale federale, accusando rapimento e illegalità; Il Kentucky ha difeso il rapimento; ei giornali di tutto il paese iniziarono a riportare in prima pagina gli articoli della faida e a mandare giornalisti. Infine, nel maggio 1888, una Corte Suprema degli Stati Uniti divisa stabilì (in Plyant Mahon v. Abner Justice, carceriere della contea di Pike, Ky.) Che il Kentucky aveva il diritto legale di trattenere gli accusati per il processo. I processi, nel corso dellanno, si sono conclusi con una condanna a morte per impiccagione e otto pene detentive.

Ottieni un abbonamento a Britannica Premium e accedi a contenuti esclusivi. Iscriviti adesso

Anche se in seguito ci furono delle fiammate, in particolare nel 1896-97, la faida si placò gradualmente e si concluse nel secondo decennio del XX secolo. La leggenda Hatfield-McCoy fu impreziosita da una breve storia damore intorno al 1880 tra Johnson (“Johnse”) Hatfield e Rose Anna McCoy, una relazione che fu contrastata e alla fine interrotta dai McCoy. I giornali la trasformarono in un Romeo-and-Juliet romanticismo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *