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Cè qualcosa che non ama un muro,
che manda sotto di sé il mare ghiacciato
e fa cadere i massi superiori al sole,
e fa sì che anche due possano passare fianco a fianco.
Il lavoro dei cacciatori è unaltra cosa: 5
Sono andato dietro a loro e ho fatto riparazioni
dove non hanno lasciato una pietra su una pietra,
Ma vorrebbero far uscire il coniglio dal nascondiglio,
per compiacere i cani che gridano. Le lacune, voglio dire,
nessuno le ha viste e le ha sentite fare, 10
ma in primavera le troviamo lì.
Ho fatto sapere al mio vicino al di là della collina;
E un giorno ci incontriamo per camminare sulla linea
E mettere di nuovo il muro tra noi.
Manteniamo il muro tra noi mentre procediamo.15
A ciascuno i massi che sono caduti su ciascuno.
E alcuni sono pagnotte e altri quasi palline
Dobbiamo usare un incantesimo per bilanciarli:
“Resta dove sei finché non ci voltiamo le spalle!”
Usiamo le dita ruvide per maneggiarle .20
Oh, solo un altro tipo di gioco allaperto,
Uno per lato. Si tratta di poco di più:
Là dovè non abbiamo bisogno del muro:
È tutto pino e Sono un meleto.
I miei meli non passeranno mai dallaltra parte25
E mangiano i coni sotto i suoi pini, gli dico.
Dice solo: “I buoni recinti fanno buoni vicini”.
Primavera è il male in me, e mi chiedo
Se potessi mettere unidea nella sua testa:
“Perché sono buoni vicini? Non è vero30
Dove ci sono e sono le mucche? Ma qui non ci sono mucche.
Prima di costruire un muro chiedevo di sapere
cosa stavo murando o murando fuori,
e a chi volevo offendere.
Qualcosa cè che non ama un muro, 35
Quello lo vuole giù “. Potrei dirgli “Elfi”,
Ma non sono esattamente elfi, e preferirei
Lha detto per sé. Lo vedo lì,
Portando una pietra afferrata saldamente dalla parte superiore
In ogni mano, come un selvaggio di pietra antica armato.40
Si muove nelloscurità come mi sembra,
Non solo dei boschi e dellombra degli alberi.
Non andrà dietro a quello di suo padre dicendo:
E gli piace averci pensato così bene
Dice ancora: “I buoni recinti fanno buoni vicini”. 45
Riepilogo
Un muro di pietra separa la proprietà delloratore da quella del suo vicino. In primavera, i due si incontrano per camminare sul muro e insieme fare le riparazioni. Loratore non vede alcun motivo per tenere il muro: non ci sono mucche da contenere, solo meli e pini. Non crede ai muri per il bene dei muri. Il vicino ricorre a un vecchio adagio: “I buoni recinti fanno buoni vicini”. Loratore non è convinto e spinge maliziosamente il vicino a guardare oltre la follia antiquata di tale ragionamento. Il suo vicino non sarà influenzato. Loratore immagina il suo vicino come un residuo di unera giustamente fuori moda, un esempio vivente di una mentalità delletà oscura. il vicino ripete semplicemente ladagio.
Forma
Il verso vuoto è il metro di base di questa poesia, ma pochi dei versi marciano con i caratteristici scalini serrati del verso vuoto, cinque al passo. Frost sostiene cinque sillabe accentate perline, ma varia ampiamente i piedi per sostenere la naturale qualità del discorso del verso. Non ci sono interruzioni di strofa, ovvie rime o schemi di rima, ma molte delle parole finali sharean assonanza (ad esempio, muro, collina, palle, muro e sole pozzo, cosa, pietra, media, linea, e ancora o gioco, loro e lui due volte) Anche le rime interne sono sottili, inclinate e plausibilmente coincidenti.Il vocabolario è un pezzo – niente parole fantasiose, tutte brevi (solo una parola, unaltra è di tre sillabe), tutte conversazionali – ed è forse per questo che le parole risuonano così perfettamente luna con laltra nel suono e nel tatto.
Commento
Ho unamica che, da ragazza, ha dovuto memorizzare questa poesia come punizione per un comportamento scorretto ormai dimenticato. La memorizzazione forzata non è mai piacevole; tuttavia, questa è una bella poesia per recital. “Mending Wall” è sonoro, accogliente, ironico, persino arcuato, eppure sereno; è intriso di livelli di significato impliciti nei suoi suggerimenti metaforici ben elaborati. Queste implicazioni ispirano numerose interpretazioni e danno letture definitive sospetto. Qui ci sono solo alcune cose a cui pensare mentre rileggi la poesia.
Limmagine al centro di “Mending Wall” sta arrestando: due uomini che si incontrano in termini di civiltà e vicinanza per costruire una barriera tra loro . Lo fanno per tradizione, per abitudine, ma la stessa terra cospira contro di loro e fa il loro compito a Sisifo. Sisifo, come ricorderete, è la figura della mitologia greca condannata perennemente a spingere un masso su una collina, solo per far rotolare il masso. giù di nuovo. Questi uomini respingono i massi in cima al muro; ma altrettanto inevitabilmente, sia per mano di cacciatori o spiritelli, sia per il gelo e il disgelo della mano invisibile della natura, i massi cadono di nuovo. Tuttavia, i vicini persistono.La poesia, quindi, sembra meditare convenzionalmente su tre grandi temi: costruzione di barriere (segregazione, nel senso più ampio del termine), la natura condannata di questa impresa e la nostra persistenza in questa attività a prescindere.
Ma, come spesso vediamo quando guardiamo da vicino le migliori poesie di Frost, ciò che inizia con la semplicità popolare finisce con lambiguità complessa. Loratore vorrebbe farci credere che ci sono due tipi di persone: quelli che insistono ostinatamente a costruire muri superflui (con cliché come giustificazione) e quelli che farebbero a meno di questa pratica: i muratori e gli interruttori di muri. Ma questi impulsi sono così facilmente separabili? E cosa dice veramente la poesia sulla necessità dei confini?
Chi parla può disprezzare lostinata costruzione di muri del suo vicino, può osservare lattività con umoristico distacco, ma lui stesso va al muro in ogni momento dellanno riparare il danno arrecato dai cacciatori; è il relatore che contatta il vicino al momento della riparazione del muro per fissare lappuntamento annuale. Quale persona, quindi, è il realwall-builder? Loratore dice di non vedere la necessità di un muro qui, ma questo implica che potrebbe esserci bisogno di un muro altrove, ad esempio “dove ci sono mucche”. Tuttavia, loratore deve trarre qualcosa, un uso, una certa soddisfazione, da lesercizio della costruzione di muri, o perché dovrebbe iniziarlo qui? Cè qualcosa in lui che ama un muro, o almeno latto di creare un muro.