La battaglia di El Alamein ha segnato il culmine della campagna nordafricana della seconda guerra mondiale tra lImpero britannico e lesercito italo-tedesco. Il 23 ottobre 1942 il comandante britannico Bernard Law Montgomery lanciò un attacco di fanteria a El Alamein, schierando un contingente di soldati e carri armati molto più grande dellopposizione. Il feldmaresciallo tedesco Erwin Rommel tornò in battaglia dalla malattia e cercò di fermare la marea, ma il vantaggio britannico in termini di personale e artiglieria si dimostrò troppo schiacciante. Dopo che Hitler ha bloccato una ritirata iniziale allinizio di novembre, Rommel è riuscito a sfuggire allannientamento ritirando i suoi uomini in Tunisia.
La battaglia di El Alamein ha segnato il culmine della campagna nordafricana tra le forze dellImpero britannico e lesercito italo-tedesco comandato sul campo da Erwin Rommel nella seconda guerra mondiale. Dopo aver preso Tobruk nel giugno 1942, Rommel avanzò in Egitto ma era stato fermato e picchiato ad Alam Halfa in settembre; da allora in poi liniziativa era passata.
Rommel minò e fortificò una linea di quaranta miglia con notevole profondità e forza – insolitamente, in una guerra nel deserto, entrambi i fianchi furono sigillati, dal Mediterraneo a nord e dal Qattara Depressione nel sud. Rompere questa linea e distruggere le forze dellAsse era compito di Bernard Montgomery, al comando delle forze imperiali britanniche. La battaglia sarebbe stata una questione da fermo: le possibilità di manovra potevano essere scarse.
Rommel (in congedo per malattia allinizio della battaglia ma avendo pianificato personalmente la difesa) comandava tredici divisioni e cinquecento carri armati, per un totale di circa 100.000 uomini. Montgomery disponeva di circa il doppio del numero di carri armati e uomini: un esercito di britannici, australiani, neozelandesi, indiani e sudafricani, insieme ad alcune unità francesi e greche; La superiorità aerea alleata era allincirca nella stessa proporzione. La battaglia iniziò il 23 ottobre e il risultato, dopo dieci giorni di feroce martellamento, fu la completa vittoria degli Alleati, sebbene lesercito di Rommel riuscì a sfuggire allannientamento e sfuggì a un inseguimento poco intraprendente.
Il significato della battaglia di El Alamein fu grande. Il Panzerarmee si ritirò, infine in Tunisia; pochi giorni da El Alamein, le forze anglo-americane sbarcarono in Marocco. Nel maggio 1943 la campagna era finita e il Mediterraneo dominato dagli alleati. Nel frattempo, in Russia i tedeschi stavano soffrendo il disastro a Stalingrado: le due battaglie – Stalingrado ed El Alamein – si sono rivelate lo spartiacque della guerra contro la Germania.