6 importanti teorie nel servizio sociale

Le teorie del lavoro sociale tentano di descrivere, spiegare e prevedere eventi sociali sulla base di prove scientifiche, studi e ricerche. Le prospettive del lavoro sociale attingono da psicologia, filosofia, economia, istruzione e altri campi per tentare di spiegare cosa spinge e motiva le persone nelle varie fasi della vita.

Alcuni studenti del lavoro sociale che studiano per una laurea in assistenza sociale o il maestro del servizio sociale potrebbe chiedersi: “Perché la teoria è importante nel lavoro sociale?” Gli assistenti sociali apprendono una varietà di teorie in modo da essere preparati ad applicare la teoria del lavoro sociale alla pratica. Ciò garantisce competenza nel lavoro sociale, che può aumentare la fiducia dellassistente sociale.

Perché la teoria è importante nel servizio sociale?

Le teorie del lavoro sociale aiutano gli assistenti sociali ad analizzare i casi, comprendere i clienti, creare interventi, prevedere i risultati degli interventi e valutare i risultati. Mentre le teorie sono in continua evoluzione man mano che vengono prodotte nuove prove, facendo riferimento alle teorie del lavoro sociale che sono state utilizzate nel tempo consente agli assistenti sociali di esplorare le cause del comportamento. Possono quindi aiutare i loro clienti a trovare le soluzioni migliori.

Lapprendimento di varie teorie sul lavoro sociale aiuta a ricordare agli assistenti sociali che le loro ipotesi e convinzioni personali dovrebbero essere sospese durante la pratica del lavoro sociale . Gli assistenti sociali dovrebbero utilizzare teorie basate sullevidenza per indagare sui problemi e guidare la loro pratica, invece di applicare i propri atteggiamenti, reazioni e umori al lavoro del cliente.

App La teoria del lavoro sociale bugiardo da mettere in pratica

La teoria del lavoro sociale fornisce agli assistenti sociali un punto di partenza per creare interventi e pianificare il proprio lavoro. Offre agli assistenti sociali un modo per affrontare i problemi dei clienti attraverso una lente basata sulla ricerca.

Le teorie aiutano gli assistenti sociali a comprendere meglio i comportamenti umani complessi e gli ambienti sociali, che influenzano la vita e i problemi dei loro clienti. Una buona conoscenza della teoria aiuta a guidare gli assistenti sociali fornendo loro un senso di direzione, scopo e controllo utilizzando prove scientifiche basate sulla ricerca in teoria.

Una sfida dellapplicazione delle teorie del lavoro sociale alla pratica è scegliere il teoria giusta per la situazione a portata di mano. Può essere difficile assegnare una singola teoria a problemi complessi del cliente. Spesso è più pratico attingere alla conoscenza di molteplici teorie e utilizzare tale comprensione per progettare interventi multiformi.

Elenco di importanti teorie sul lavoro sociale

Il seguente elenco di teorie sul lavoro sociale include alcune delle teorie più citate utilizzate nel servizio sociale.

Teoria dellapprendimento sociale

La teoria dellapprendimento sociale, nota anche come teoria cognitiva sociale, è stata sviluppata dallo psicologo Albert Bandura. Questa teoria ipotizza che lapprendimento avvenga osservando gli altri e modellando il loro comportamento.

Affinché lapprendimento sociale avvenga, una persona deve voler emulare la persona che sta guardando. Lindividuo presta molta attenzione allazione e conserva lazione nella memoria. Quindi, lindividuo deve sperimentare una situazione in cui il comportamento può essere ripetuto e deve essere motivato a ripetere il comportamento.

La teoria dellapprendimento sociale si riferisce al lavoro sociale perché gli assistenti sociali potrebbero voler capire come i modelli di ruolo influenzano i comportamenti e gli stati danimo in coloro con cui lavorano. La teoria dellapprendimento sociale può anche aiutare gli assistenti sociali a elaborare strategie di intervento che utilizzano modelli e rinforzi positivi per creare nuovi comportamenti positivi nei loro clienti.

Teoria dei sistemi

La teoria dei sistemi propone che le persone sono il prodotto di sistemi complessi, piuttosto che individui che agiscono in isolamento. In questa teoria, il comportamento è influenzato da una varietà di fattori che lavorano insieme come un sistema. Questi fattori includono la famiglia, gli amici, lambiente sociale, la struttura religiosa, la classe economica e lambiente domestico, che possono tutti influenzare il modo in cui gli individui agiscono e pensano.

La teoria dei sistemi può essere utilizzata per trattare problemi come disturbi alimentari, depressione, disturbo bipolare, ansia, traumi scolastici e comportamenti a rischio. Nella teoria dei sistemi ecologici, gli individui vengono osservati in più ambienti in modo che il comportamento sia pienamente compreso. La teoria dei sistemi familiari esamina la famiglia come un sistema sociale che influenza comportamenti e pensieri.

Gli assistenti sociali che utilizzano la teoria dei sistemi lavoreranno per capire come i loro clienti sono influenzati dai sistemi di cui fanno parte. Gli assistenti sociali quindi identificano dove i guasti sistemici influenzano il comportamento.

Teoria dello sviluppo psicosociale

La teoria dello sviluppo psicosociale è stata introdotta dallo psicoanalista tedesco Erik Erikson, che credeva che la personalità si sviluppi in una serie di fasi. Erikson ha creato una teoria in otto fasi dello sviluppo psicosociale.Secondo la teoria, le otto fasi di sviluppo che le persone attraversano nella vita sono:

  1. Fiducia contro sfiducia
  2. Autonomia contro vergogna e dubbio
  3. Iniziativa contro senso di colpa
  4. Industria contro inferiorità
  5. Identità contro confusione
  6. Intimità contro isolamento
  7. Generatività contro stagnazione
  8. Integrità contro disperazione

Nella teoria dello sviluppo psicosociale, si crede che gli esseri umani attraversino queste fasi mentre invecchiano. La teoria dello sviluppo psicosociale può influenzare gli assistenti sociali, che possono guardare a quale fase di sviluppo stanno attraversando i loro clienti e utilizzare la teoria per comprendere meglio le sfide che i loro clienti stanno affrontando durante determinate fasi dello sviluppo psicosociale.

Teoria psicodinamica

La teoria psicodinamica è stata introdotta dal fondatore della psicoanalisi, Sigmund Freud. Questa teoria si basa sullidea che gli esseri umani siano spinti biologicamente a cercare gratificazione. La teoria afferma che le persone lo fanno sulla base di processi che si sono sviluppati al di fuori della consapevolezza cosciente, con origini nelle esperienze dellinfanzia. Questa spinta influenza il comportamento quotidiano, portando ad azioni come aggressività, sesso e autoconservazione.

Nel lavoro sociale, la teoria psicodinamica può aiutare a spiegare i processi interni che gli individui usano per guidare il loro comportamento, alcuni dei quali possono essere inconsciamente motivato. Gli assistenti sociali possono anche esaminare come le esperienze della prima infanzia abbiano giocato un ruolo nellinfluenzare il comportamento dei loro clienti oggi.

Teoria dello scambio sociale

La teoria dello scambio sociale ha origine dal sociologo austriaco George Homans. Dice che le relazioni si basano sullanalisi costi-benefici. Ogni persona cerca di massimizzare i propri benefici e ci si aspetta che ricambia per i benefici che ha ricevuto. Quando i rischi superano le potenziali ricompense, le relazioni possono essere abbandonate. Quando una persona in una relazione ha maggiori risorse personali di unaltra, si prevede che anche quella persona abbia un potere maggiore.

Gli assistenti sociali possono utilizzare la teoria dello scambio sociale per comprendere le relazioni che i loro clienti hanno con gli altri e perché continuare a mantenere determinate relazioni o abbandonarle.

La teoria dello scambio sociale può essere applicata anche alle tecniche che gli assistenti sociali utilizzano per connettersi con i loro clienti. La teoria dello scambio sociale può influenzare il modo in cui gli assistenti sociali posizionano la relazione assistente sociale-cliente come una relazione a vantaggio dei loro clienti.

Teoria della scelta razionale

La teoria della scelta razionale aiuta a spiegare perché le persone fanno le scelte che loro fare, poiché le persone soppesano rischi, costi e benefici prima di prendere decisioni. Questa teoria dice che tutte le scelte sono razionali perché le persone calcolano i costi ei benefici prima di prendere una decisione. Anche quando una scelta sembra irrazionale, cera un ragionamento alla base.

Questa teoria può aiutare gli assistenti sociali a comprendere i processi decisionali e le motivazioni dei loro clienti. Utilizzando la teoria della scelta razionale, gli assistenti sociali possono esaminare come i loro clienti prendono decisioni in base alle loro preferenze razionali.

6 Modelli di pratica nel servizio sociale

I modelli di pratica del lavoro sociale sono modi in cui gli assistenti sociali possono implementare teorie nella loro pratica. Proprio come un assistente sociale può utilizzare varie teorie per guidare i propri interventi, gli assistenti sociali possono anche utilizzare vari modelli pratici a seconda dei problemi incontrati dai clienti.

Terapia cognitivo comportamentale

Terapia cognitivo comportamentale si concentra su come pensieri e sentimenti influenzano i comportamenti, nonché su come i comportamenti autodistruttivi possono portare a problemi psicologici. Gli assistenti sociali che utilizzano metodi di terapia cognitivo comportamentale aiutano i clienti a identificare pensieri e comportamenti autodistruttivi che influenzano emozioni e comportamenti negativi.

La terapia cognitivo comportamentale viene spesso utilizzata con individui che stanno vivendo problemi di salute mentale, malattie mentali o depressione risultanti da crisi o traumi. Gli assistenti sociali che utilizzano la terapia cognitivo comportamentale aiutano i loro clienti ad eliminare pensieri e comportamenti distruttivi e a prevenire loro esiti negativi.

Modello di intervento di crisi

Il modello di intervento di crisi viene utilizzato per i clienti che stanno vivendo una crisi e traumi, come vittime di violenza domestica, e per i clienti che richiedono un intervento per prevenire danni fisici o suicidio. Albert R. Roberts, PhD, e Allen J. Ottens, PhD, hanno sviluppato un modello di intervento di crisi in sette fasi con le seguenti fasi:

  1. Effettua una valutazione psicosociale e della letalità.
  2. Stabilisci rapidamente un rapporto.
  3. Identifica le principali cause di crisi.
  4. Consenti al cliente di esprimere i propri sentimenti ed emozioni.
  5. Genera ed esplora in sicurezza alternative per far fronte.
  6. Creare un piano dazione.
  7. Follow-up dopo lintervento.

Questo modello di servizio sociale è comunemente utilizzato per i clienti che hanno pensieri di suicidio o autolesionismo o che hanno subito una crisi acuta, come stupro o violenza.

Terapia narrativa

La terapia narrativa è il processo per rimuovere un individuo dai suoi problemi e aiutare lindividuo a capire che ha il potere di cambiare la sua storia di vita, noto anche come narrazione. La terapia narrativa aiuta le persone a rendersi conto che non sono i loro problemi, ma che sono separati da loro e può risolverli quando guardano la narrazione da una prospettiva esterna.

Usando la terapia narrativa, un assistente sociale lo aiuterebbe un individuo per creare una nuova narrativa con diverse azioni positive. Lassistente sociale aiuta un individuo a capire come il contesto più ampio sta contribuendo alla sua narrativa, in modo che possa essere consapevole delle cose da evitare e dei modi per affrontare i suoi problemi.

Modello di risoluzione dei problemi

Il modello di risoluzione dei problemi è stato creato da Helen Harris Perlman, unassistente sociale e autrice di “Social Casework: A Problem-solving Process”. Con il modello di risoluzione dei problemi, un assistente sociale aiuta un individuo a identificare un problema, creare un piano dazione per risolverlo e implementare la soluzione. Insieme, lassistente sociale e lindividuo discutono lefficacia della strategia di risoluzione dei problemi e la adattano secondo necessità .

Il modello di risoluzione dei problemi consente allassistente sociale e allindividuo di concentrarsi su un problema concreto alla volta. Perlman ha sostenuto che questo metodo è efficace perché la psicoterapia a lungo termine non è sempre necessaria e può ostacolare un i progressi dellindividuo.

Terapia incentrata sulla soluzione

La terapia incentrata sulla soluzione coinvolge lassistente sociale e il cliente che identificano un problema e creano una soluzione basata sui punti di forza dellindividuo. È una pratica a breve termine modello che si concentra sullaiutare i clienti ad affrontare le sfide utilizzando comportamenti specifici. Invece di concentrarsi sul cambiamento di chi è un cliente, la terapia incentrata sulla soluzione riguarda il cambiamento delle azioni di un cliente in determinate situazioni per ottenere risultati.

Nella terapia incentrata sulla soluzione, lassistente sociale e il cliente lavorano insieme per ideare soluzioni. Ciò offre al cliente lopportunità di svolgere un ruolo essenziale nei cambiamenti positivi che stanno per apportare e li aiuta a implementare quei cambiamenti poiché hanno avuto un ruolo nel suggerirli.

Pratica centrata sul compito

Con la pratica incentrata sul compito, un assistente sociale suddivide un problema in compiti gestibili. Lindividuo ha delle scadenze per completare i compiti e accetta di rispettarle. La pratica centrata sul compito è una forma di lavoro sociale che fissa gli obiettivi che aiuta le persone a ottenere guadagni costanti verso il miglioramento delle loro vite.

La pratica centrata sul compito è una forma di breve terapia del lavoro sociale, che fornisce trattamenti limitati nel tempo per avvicinare le persone al successo mentre completano le attività. Invece di concentrarsi sul passato, gli assistenti sociali che utilizzano la pratica incentrata sulle attività si concentrano sul presente e su come il lavoro svolto dagli individui su determinate attività avrà un impatto positivo sul loro futuro.

Risorse per esplorare le teorie sul lavoro sociale

Le teorie del lavoro sociale sono state praticate per decenni e si evolvono continuamente quando vengono completate nuove ricerche. Scopri di più sulle teorie del lavoro sociale esplorando le risorse seguenti.

Riviste

  • Rivista di lavoro sociale basato sullevidenza: questa rivista presenta ricerche sulla pratica basata sullevidenza nel lavoro sociale e valuta la teoria, le tecniche e le strategie del lavoro sociale.
  • Journal of Social Work Practice: questo giornale si concentra sulle prospettive del lavoro sociale psicodinamico e sistemico. Presenta ricerche sulla teoria e sullesperienza pratica e include articoli che offrono analisi critica della teoria sistemica e psicodinamica.
  • Journal of Social Work: questa rivista include ricerche sul lavoro sociale e “pezzi di riflessione” più brevi sulla comprensione teorica del lavoro sociale, politica e pratica.
  • Lavoro sociale: questa rivista è la rivista ufficiale dellAssociazione nazionale degli assistenti sociali e contiene articoli sul lavoro sociale e sul benessere sociale, comprese nuove tecniche e ricerche.
  • Rivista di lavoro sociale clinico: questa rivista contiene articoli sottoposti a revisione paritaria sulla pratica clinica del lavoro sociale con individui, gruppi, famiglie e coppie. Ha anche articoli su sviluppi teorici, pratica e ricerca clinica basata sullevidenza.

Libri introduttivi

  • “Una breve introduzione alla teoria del lavoro sociale”: questo libro di testo di David Howe spiega come la pratica del lavoro sociale è influenzata da varie teorie sul lavoro sociale e mostra come il lavoro sociale Le storie si sono evolute nel tempo.
  • “Introduzione allapplicazione di teorie e metodi del lavoro sociale”: questo libro di Barbra Teater spiega le teorie più importanti del lavoro sociale e come questi approcci possono essere utilizzati nella pratica.
  • “Teoria e pratica del lavoro sociale”: questo libro di Lesley Deacon e Stephen J.Macdonald spiega come la teoria del lavoro sociale informa la pratica per vari individui e contesti.
  • “Teoria del lavoro sociale moderno”: questo libro di Malcolm Payne introduce le principali teorie della pratica del lavoro sociale e spiega come applicare la teoria alla pratica.
  • “Introduzione alluso della teoria nella pratica del lavoro sociale”: questo libro di James A. Forte copre 14 teorie sul lavoro sociale e spiega come utilizzarle dal coinvolgimento alla valutazione.

Nota: i link in questa sezione sulla teoria del lavoro sociale vanno tutti a Google Libri e sono forniti esclusivamente per tua informazione. OnlineMSWPrograms.com non riceve alcuna forma di compenso per questi collegamenti.

Altre risorse online

  • Teorie del lavoro sociale: questa presentazione introduce la teoria del lavoro sociale, spiega luso di teorie sul lavoro sociale nella pratica, copre i limiti della teoria del lavoro sociale e copre brevemente alcune teorie specifiche sul lavoro sociale.
  • NASW Lavoro sociale clinico: questa sezione del sito web dellAssociazione nazionale degli assistenti sociali copre la pratica clinica del lavoro sociale. Presenta contenuti, pubblicazioni e risorse correlate per assistenti sociali clinici, come gli standard NASW per il lavoro sociale clinico nella pratica del lavoro sociale.
  • Encyclopedia of Social Work: The Encyclopedia of Social Work della National Association of Social Workers Press e Oxford University Press offrono strumenti per applicare la teoria del lavoro sociale alla pratica. Queste risorse includono articoli accademici e bibliografie.
  • Social Work Today: questa pubblicazione contiene articoli sulle tendenze attuali del lavoro sociale in categorie come salute comportamentale, dipendenze, bambini e famiglia, invecchiamento e pratica professionale.
  • Assistente per il lavoro sociale: questo sito web contiene articoli e video su vari argomenti di lavoro sociale e le ultime notizie nel lavoro sociale.

La teoria del lavoro sociale basato sulla scienza aiuta gli assistenti sociali ei loro clienti ad avere successo

La teoria del lavoro sociale aiuta gli assistenti sociali a garantire la competenza quando creano interventi per i clienti. La comprensione delle più importanti teorie sul lavoro sociale fornisce agli assistenti sociali gli strumenti di cui hanno bisogno per fornire un trattamento basato sullevidenza e aiutare i loro clienti a superare i loro problemi. Man mano che le teorie del lavoro sociale continuano ad evolversi ed emergere, gli assistenti sociali possono applicare la loro multiforme conoscenza a situazioni e clienti unici.

Vuoi saperne di più sul lavoro sociale o sei interessato a diventare un assistente sociale? Vedi il nostro articolo Cosè il lavoro sociale? o la nostra guida passo passo per diventare un assistente sociale.

Pubblicato: luglio 2020

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